il Superiore Pignoletto DOCG 2021

Il vitigno ‘re’ dei Colli Bolognesi. Un vino di bella complessità e freschezza, in grado di sostenere ed accompagnare i piatti della tradizione bolognese. Un classico.

Il vino si presenta con colore paglierino con riflessi dorati. I profumi richiamano il sambuco e fiori bianchi, agrumi, pera, ananas e mandorla amara, con note erbacee di finocchietto selvatico. In bocca è morbido, di corpo, secco, con una spiccata freschezza e persistenza.

COME SERVIRLO

Servire a 8-10°C

Vino prodotto da circa 1 ha di vigneto, in un appezzamento situato fra i 200 ed i 250 metri sul livello del mare. Il terreno presente è di argille miste a sabbia e calcare. Il clima è di tipo mediterraneo temperato. La densità di impianto è di circa 2500 ceppi per ettaro con una resa fra i 50 e i 60 quintali. La potatura viene effettuata a guyot doppio, la raccolta delle uve è esclusivamente manuale. L’età media dell’impianto è di 30/35 anni. I grappoli interi vengono sottoposti a una pressatura soffice, a cui fa seguito la fermentazione in acciaio, tramite inoculo di lieviti selezionati. Al termine della fermentazione, le fecce vengono rimosse per decantazione statica, a cui segue un anno di affinamento in acciaio ed almeno 12 mesi in bottiglia prima della commercializzazione. Il vino non è sottoposto a filtraggio sterile.